Parte della ricerca psicopedagogica moderna inizia a mettere in dubbio il valore del curricolo incentrato sulle discipline e sulle competenze a favore dei processi di apprendimento della persona e della sua dimensione ontologica che consentirebbe la realizzazione di una scuola realmente inclusiva impostata sulla personalizzazione del percorso di studio. La mente e il suo funzionamento rappresentano dunque la vera sfida pedagogica del prossimo futuro come ben sottolineato in questa intervista dal Prof. Lucio Guasti, docente ordinario di Didattica Generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza.