Nutrita partecipazione di docenti al corso di formazione promosso dall’AIMC di Pisa: “Per una scuola Inclusiva e Metacognitiva”.
Nel primo incontro, il relatore Pietro Sacchelli ha affrontato e sviluppato il concetto di inclusione che può essere realizzato soltanto se la scuola cambia “pelle” diventando ambiente collaborativo e non luogo di competizione poiché la collaborazione non è una competenza sociale innata, ma viene appresa nel tempo mediante un esercizio solidale e costante da parte degli alunni. Una scuola inclusiva implica altresì una dimensione metacognitiva per rendere tutti i discenti consapevoli dei propri stili di apprendimento perché la consapevolezza del “chi siamo e del come impariamo” innalza la qualità dell’apprendimento e favorisce la sua personalizzazione, promuove il metodo di studio e lo sviluppo delle competenze.
Il prossimo incontro, fissato per il giorno 27 febbraio, vedrà l’insegnante Mariangela Angeloni, esperta di Didattica Mentalista, affrontare gli argomenti dell’attenzione e della riflessione in un’ottica pedagogica.
http://www.didatticamentalista.it/